MELOGNO – MADONNA DELLA NEVE

ITINERARIO: MELOGNO – SENTIERO TERRE ALTE (TA) – MADONNA DELLA NEVE – SP23 – MELOGNO 

Percorso in auto
 (da stazione FF SS di Finale Ligure): si prende la prima uscita a destra, in direzione Ventimiglia. Si percorre la strada statale SS1 (via Aurelia) per 350 m, quindi si svolta a destra per immettersi nella strada statale SP490 e la si percorre fino a raggiungere la rotonda di Finalborgo. Si sceglie la seconda uscita, continuando dritto sulla SP490 sia alla rotonda di Finalborgo, che a quella successiva dell’autostrada, fino a raggiungere il piazzale della frazione di Gorra. Si prosegue oltre la piazzetta per 11,2 Km sempre sulla SP490, seguendo le indicazioni per “Melogno” ed ignorando altre deviazioni. Si arriva quindi ad un grande incrocio a tre strade che corrisponde al confine di tre comuni: Magliolo, Rialto e Calizzano (zona del “Din”). Qui si parcheggia. 
Lunghezza totale del tragitto: 15,6 Km. 

Classificazione: percorso di interesse naturalistico – livello medio.

Nel suo complesso, questo itinerario si sviluppa in direzione Sudovest-Nordest. Dalla Madonna della Neve è inoltre possibile tornare al punto di partenza ripercorrendo all’inverso il percorso fatto o attraverso l’asfaltata (2 Km sulla Strada Provinciale SP23 e 900 m sulla SP16) compiendo così un anello. 


Durata: 3 ore             Lunghezza: 6,5 Km via asfaltata (6 Km via sentiero)             Dislivello: 100 m 

SEGNAVIA: Sentiero “Terre Alte – TA” fasce laterali rosse e fascia centrale gialla, affiancato a tratti dal segnavia “Alta Via dei Monti Liguri – AV” a fasce laterali rosse e fascia centrale bianca. 

Sentiero ben segnalato, a tratti stretto ed impegnativo. 
Dal piazzale di partenza si prende la SP15 (in direzione Nordest), ignorando la sterrata che si incontra subito dopo 150 m, e la si percorre per altri 250 m tenendosi sul ciglio destro della strada, sino raggiungere uno spiazzo in cui si possono trovare dei cumoli di legna tagliata. Dal fondo dello slargo inizia il sentiero ben indicato che, dopo 2,5 Km, termina il suo percorso alla Cappelletta di Madonna della Neve. 
Dopo un’iniziale serie di curve in discesa, il percorso si sviluppa seguendo sempre la morfologia del paesaggio addentrandosi nel fitto bosco in cui si alternano distese di Faggi e di Pini. Dopo i primi 500 m dall’inizio del sentiero, si incontra sulla sinistra una deviazione non segnata che porta, in circa 300 m, al campo del “Bric del Prato”, dal quale si può godere di una bella vista dei colli circostanti sino al mare in lontananza. Dal prato è possibile ritornare facilmente sul sentiero scendendo verso Sud lungo il passaggio che si trova in prossimità di una vecchia carrozzeria di una macchinata abbandonata. 
Tornati sul sentiero principale, si prosegue lungo la via superando due stretti rivoli, quasi sempre asciutti, che discendono verso valle e si raggiunge infine la Chiesetta di Madonna della Neve a quota 937 msl dove da qualche anno sorgono anche alte pale eoliche. 
Come anticipato, dalla Cappelletta è possibile percorrere a ritroso il sentiero appena fatto o proseguire sulla SP23. Noi abbiamo scelto questa seconda opzione. 

Da Madonna della Neve si prende l’asfaltata che sale verso il Monte Alto (1048 msl) e si continua sempre dritto per circa 2 Km. All’incrocio con la SP15 e con la SP16, si prosegue ancora dritto sino a tornare al punto dal quale siamo partiti 900 m più avanti.

PUOI SCARICARE LA TRACCIA GPS DELL’ITINERARIO QUI:

(Come scaricare tracce GPS).

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