ITINERARIO: SELVA – ALTOPIANO DELLE MANIE – VARIGOTTI
Percorso in auto (da stazione FF SS di Finale Ligure): si percorre
la strada statale SS1 (via Aurelia) in direzione Savona fino a raggiungere il
cartello stradale con l’insegna “Varigotti” 4 Km più avanti. Parcheggiare il
proprio mezzo nei pressi dell’insegna.
Classificazione: percorso di interesse turistico e naturalistico – livello
medio.
Nel suo complesso, l’itinerario si sviluppa ad anello: incomincia in
direzione Ovest fino a località “Selva”, prosegue verso Nordest attraversando
l’Altopiano delle manie e, infine, volge a sud fino a tornare al punto di
partenza.
Per la quantità di incroci e deviazioni presenti, vi invitiamo a consultare
attentamente la mappa o a scaricare la traccia GPS.
Durata: 2 ore e 30 min Lunghezza:
5,2 Km Dislivello: 270 m
SEGNAVIA: un rotondo rosso.
Sentiero segnato, facilmente percorribile, in salita .
Sul “lato a monte” della carreggiata, circa 30 m prima di raggiungere il
cartello stradale “Varigotti”, inizia il nostro itinerario (la via si riconosce
per la presenza di una targhetta che indica “per località Selva”).
Il sentiero incomincia con una salita abbastanza impegnativa non tanto per il tipo
di terreno, per lo più in ciottolato, piuttosto per il rilevante dislivello. In
questo tratto lungo circa 900 m bisognerà fare attenzione a non confondersi
prendendo una delle numerose viuzze laterali che portano alle case private
della zona.
Si continua a salire fino a collegarsi con la “Strada della Selva”. Raggiunta
la stradina asfaltata si segue l’indicazione per l’omonima località e si
continua nella ascesa fino raggiungerla. Nella piazzetta di località Selva si
può effettuare una breve pausa per ammirare la zona circostante e ci si può
abbeverare alla fontanella della Chiesetta.
Terminato il ristoro, si prende la via alla destra della Cappella e si continua
a salire verso l’Altopiano delle Manie: nel dettaglio, si supera un breve
tratto diritto fiancheggiando le case, poi si effettua una grande curva ad “S”
e si ritrova lo sterrato.
Si inizia quindi un sentiero lungo circa 600 m che, attraversando la macchia
mediterranea, collega velocemente la Selva all’Altopiano. Questo tratto concede
numerosi scorci panoramici: sulle rupi circostanti, sul mare, su Varigotti da
un lato e su Finalmarina fino alla piana di Albenga dall’altro.
Terminato questo tratto di netta ascesa, si rientra in una zona abitata e si
ritrova la strada (a tratti asfaltata e a tratti sterrata) e si giunge ad un
grande incrocio a cinque strade: esso è facilmente riconoscibile grazie alla
presenza di un possente albero al suo centro.
Qui si perde il segnavia.
Sentiero NON segnato, facilmente percorribile, largo ed in
falso piano.
Proseguire esattamente dritto di fronte a noi (terza uscita contando anche la
prima via con cancello del grande incrocio) per 100 m e, successivamente,
svoltare a sinistra prendendo un sentiero laterale più stretto.
E’ inoltre possibile effettuare una deviazione ad anello di circa 900 m, per
raggiungere una zona dalla quale si può godere di una magnifica vista
panoramica, sicuramente una delle più belle del Finalese: dal grande incrocio,
si prende la seconda stradina sterrata sulla nostra destra e si prosegue fino a
raggiungere la sommità della rupe (fare attenzione) dalla quale si godrà di
un’ottima vista: di fronte a noi, il Mar Ligure e Varigotti; sulla destra
Finalmarina e la Riviera di Ponente; dietro di noi, l’Altopiano delle
Manie.
Dalla rupe, si conclude l’anello continuando a camminare sulla sterrata. Si
procede fino a raggiungere un bivio: la sterrata di fronte a noi altro non è
che la terza uscita del precedente grande incrocio; la via più stretta ed
ombreggiata a destra, invece, porta al prato di “Camping San Martino” di
località Manie. Noi abbiamo scelto la seconda opzione.
Anche questa via risulta NON segnata/poco segnata con un segno
rosso, ma per non perdersi basterà seguire il sentiero ombreggiato fino a
sbucare nel vasto campo del campeggio.
Dal prato si procede per 20 m per poi girare a destra attraversandolo, per
raggiungere un percorso in leggera salita. Superato questo tratto di circa 250
m, si raggiunge un quadrivio: prendere la via dritta di fronte a noi segnata in
giallo.
SEGNAVIA: segno giallo.
Sentiero segnato, facilmente percorribile, in falso piano.
Si procede ora lungo la nuova via fino a collegarsi ad una strada sterrata
molto più larga circa 250 m più avanti.
SEGNAVIA: due rombi rossi.
Sentiero ben segnato, percorribile, in discesa dapprima leggera e poi
netta.
Inizia ora l’ultimo tratto del nostro itinerario che, dall’Altopiano delle
Manie, ci ricondurrà all’inizio di Varigotti. D’ora in avanti bisognerà seguire
sempre i due rombi rossi.
Raggiunta la larga sterrata, si svolta a destra e si continua per 150 m per poi
scegliere la discesa sulla sinistra alla diramazione.
Dalla diramazione incomincia un tratto di sentiero che porta, in circa 500 m,
ad una stradina asfaltata: seguire sempre la via in discesa ignorando altre
possibili deviazioni.
Giunti sull’asfaltata, si continua ora per 200 m fino a raggiungere una stretta
curva da cui parte un sentierino con uno sbarramento per le bicilette.
Si abbandona la strada asfaltata, si oltrepassa lo sbarramento e si procede sul
ciottolato fino a trovare un ultimo bivio indicato: scegliere la via a sinistra
per “Varigotti”.
Terminato questo tratto sempre in discesa, passando tra le fasce di uliveti, si
ritrova nuovamente l’asfaltata (“Strada per Isasco”): si attraversa la strada e
si inizia a scendere tra i caseggiati di “Strada di Chien”.
Terminata la scalinata, si giunge finalmente in Varigotti: da “Strada degli
Ulivi”, prendere la destra e ricollegarsi con la SS1, poi proseguire sulla
stessa fino al punto dove abbiamo parcheggiato.
PUOI SCARICARE LA TRACCIA GPS DELL’ITINERARIO QUI: